giovedì 25 agosto 2011

SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

Caldo. Caldo. Caldo. Caldo. Caldo. Finirà mai? Sto impazzendo.
Starei ore a mollo nell'acqua gelata, terrei il condizionatore acceso 24 ore al giorno, mi piegherei tanto da entrare nel cassetto del congelatore... ma non posso.
Voglia di accendere fornelli: zero. 
Voglia di accendere il forno (o anche solo di avvicinarmici a meno di 1 metro): meno mille. 
Vivrei, anzi, vivo, di caprese e gazpacho. E di ciò vi chiedo venia, perchè non è una confessione molto bella da fare, quando si è foodblogger... ma davvero non ce la faccio! Soltanto l'idea di mangiare, o bere, qualcosa di anche solo leggermente tiepido mi uccide. Anche bere il caffè è una sofferenza, il che, detto da una caffeinomane come me, dovrebbe farvi capire la gravità della situazione! 


Ma bisogna pur postare qualche nuova ricetta... Ergo, visto che il procedimento per preparare la caprese è così facile e scontato che perfino il mio fidato (e molto provato dal caldo) Tommaso sarebbe in grado di eseguirlo ad occhi chiusi e zampe legate, vi elargirò la mia ricetta per il gazpacho. 


Gazpacho


Ho scoperto questa manna dal cielo, buonissima, leggerissima e dissetante, una decina di anni fa, guardando Donne sull'orlo di una crisi di nervi e me ne sono subito innamorata (sia del gazpacho, sia del film, sia di Almodòvar in genere). 
E allora facciamo incetta di pomodori, peperoni e tutto il necessario, tralasciando però i quintali di sonnifero che Pepa/Carmen Maura versa copiosamente nei suoi gazpachi (direi che non è proprio il caso), e magari cerchiamo anche di non amputarci pezzi di dita. Dunque... all'opera!



la ricetta seria:


800 g di pomodori S.Marzano/Cirio
un cetriolo
2 fette di pancarrè
aceto bianco
acqua q.b.
sale e pepe
un cipollotto
un peperone rosso
50 ml di olio extravergine
Lavare bene tutte le verdure e togliere la buccia al cetriolo. Immergere i pomodori in acqua bollente per 90 secondi, scolarli e eliminare la buccia. Inzuppare le fette di pane in due cucchiai di aceto e schiacciarle bene con una forchetta. Affettare le verdure. Frullare tutti gli ingredienti tranne il pane per un minuto. Aggiungere il pane, salare e pepare e frullare ancora per 2 minuti. Eventualmente correggere la densità con un po' d'acqua. Mettere in frigo e servire ben freddo.


la ricetta cialtrona:


800 g di pomodori S.Marzano/Cirio
un cetriolo
aceto bianco
acqua
un peperone rosso
Lavare bene e affettare tutte le verdure, sbucciare e affettare il cetriolo. Frullare tutti gli ingredienti con un goccio di aceto per 2 minuti. Eventualmente correggere la densità con un po' d'acqua. Mettere in frigo e servire ben freddo.

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